Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 707 | 00179 |
![]() |
Si tratta di un sepolcro a tempietto, in opera laterizia, noto come "Torre dell'Angelo". La struttura, di età romana, deve il suo nome alla presenza di una pittura in cui era forse raffigurato l'arcangelo Michele. |
4.70 m ca (lunghezza lato) | Visibile | Difensiva |
Area 156q | 00153 |
![]() |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 1372b | 00177 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un mausoleo, posto a SO del casale 1372c. |
10 x 8 m ca (dim. mausoleo) | Visibile | Funeraria |
Area 4808 | 00143 |
![]() |
Si tratta dei resti di un edificio medioevale, probabilmente riferibili ad un'abitazione privata. I resti sono visibili lungo il vicolo della Cuccagna, in prossimità dell'incrocio con via della Cuccagna, e fanno parte di un edificio abitato e restaurato nel lato O su via della Cuccagna. |
15 m ca (dim.lineari facciata) | Visibile | Abitativa |
Area 4763b | 00131 |
![]() |
Si tratta di un ambiente a pianta rettangolare all'interno del quale si notano (addossate alla parete O) due piccole scalinate poste una di fronte all'altra, una composta da tre scalini, l'altra da quattro. |
10.40 (EO) x 8.60 (NS) m ca | Visibile | Non identificata |
Area 820p | 00173 |
Si tratta dei resti degli acquedotti Aqua Marcia, Tepula, Iulia, e acquedotto Felice. L'acqua Marcia, condotta a Roma dal pretore Q. |
1 x 6 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica | |
Area 3738 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un portico medioevale, i cui intercolumnia sono stati completamente tamponati, costituito da quattro colonne di granito di spoglio con capitelli ionici medioevali. Al di sopra è conservato un architrave liscio sormontato da una cornice a dentelli con ricca decorazione. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |
Area 3824 | 00143 |
![]() |
Si tratta del complesso di Sant'Ippolito, attualmente composto da un campanile cosmatesco del secolo XII e da un casale costruito nel 1755, in origine importante luogo di culto paleocristiano. Gli scavi hanno dimostrato che, prima dell'impianto della basilica paleocristiana di S. |
60 x 15 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata, Culturale, Abitativa, Produttiva |
Area 157e | 00187 |
![]() |
La costruzione delle più antiche mura urbane è tradizionalmente attribuita al re di Roma Servio Tullio (metà del VI sec.a.C.); la lunghezza di queste mura era di quasi 11 Km: entro di esse era inclusa una superficie di circa 426 ettari. |
4 x 12 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva |
Area 2010b | 00144 |
![]() |
Sono visibili i resti di una struttura muraria in opera reticolata, all'interno di un cantiere dove sono attualmente in corso i lavori per l'allargamento della terza corsia del G.R.A.. Probabilmente tali resti sono da riferirsi a quelli pertinenti alla villa segnalata dalla Carta dell'Agro. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4961 | 00143 |
![]() |
Si tratta dell'arco di Gallieno, eretto sul luogo della Porta Esquilina facente parte della cinta serviana, da cui iniziava la quinta regione augustea. Nel 262 d.C. |
6 x 8 m ca (dim.arco) | Visibile | Celebrativa |
Area 4905h | 00184 |
![]() |
Si tratta di resti relativi all'acquedotto neroniano, consistenti in arcate in opera laterizia, alcune tamponate in epoca successiva. |
103 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica |
Area 5313a | 00132 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una villa antica (area 5313b) e di una cisterna perfettamente conservata, a pianta rettangolare, realizzata in opera laterizia. Presenta dei contrafforti lungo i lati lunghi ed un elevato di 4 m ca. |
30 x 5 m ca (dim.cisterna) | Visibile | Idrica |
Area 3749 | 00193 |
![]() |
Il mausoleo di Adriano, inserito nel medioevo entro il Castel S.Angelo, si è in gran parte conservato. I lavori di costruzione furono completati nel 139 d.C., ma non si conosce con precisione la data di inizio. |
89 m ca di lato (dim.basamento mausoleo desunte da Coarelli 1993, p.421) | Visibile | Funeraria |
Area 753 | 00139 |
![]() |
L’area è relativa ad una struttura costituita da quattordici archi consecutivi, con andamento lineare in direzione NNO-SSE, in conglomerato cementizio (costituito da frammenti di tufo di colore giallo e rosso e malta di colore grigio chiaro) e rivestimento in opera laterizia. |
85 m ca (dim.lineari unico lato conservato della struttura) 3.60 m ca (dim.luce archi) | Visibile | Non identificata |
Area 1668a | 00188 |
![]() |
Si tratta dei resti di un sepolcro monumentale a pianta circolare (15 m ca di diametro). Il monumento è costituito da un corpo quadrangolare (3 x 3 m ca), inscritto all'interno di un cerchio da cui si dipartono otto bracci disposti a raggiera. |
15 m ca (diametro sepolcro) 80 x 30 m ca (dim.area indagata dalla S.AR.) | Visibile | Funeraria |
Area 4603 | 00133 |
![]() |
Si tratta di un'area di frammenti fittili in cui si riconoscono solo pochi frammenti di ceramica comune. |
65 x 25 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 6262b | 00164 |
![]() |
"Nella parte nord-ovest di Villa Doria-Pamphilj è un edificio che mostra ben evidente una fase romana relativa ad un sepolcro di età imperiale. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 511 | 00158 |
![]() |
Il ponte risulta visibile e tuttora percorribile; la costruzione attuale, anche se con molteplici restauri, è sostanzialmente quella del 109 a.C. dovuta al censore di quell'anno M. Emilio Scauro; il ponte è comunque noto già da fonti dell'anno 207 a.C.. |
130 x 10 m ca (dim. resti) | Visibile | Viaria |
Area 133a | 00191 |
![]() |
Si tratta di una delle tre aperture (cfr aree 133b e 133c) ricavate lungo le pendici di un pianoro di tufo (alto 4 m ca) che costeggia la strada (via dell'Inviolata Borghese). L'apertura A, la più a N delle tre, risulta in parte interrata. |
300 mq ca (dim.resti) 2.10 x 0.90 m ca (dim.apertura A) | Visibile | Non identificata |
Area 762 | 00154 |
![]() |
Si tratta di una struttura muraria costituita da blocchi di tufo di colore giallo che presenta restauri nella parte superiore. Attualmente al di sopra della struttura è il terrazzo del palazzo corrispondente al civico 79. |
6.90 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 5248 | 00143 |
![]() |
Si tratta di un tratto basolato quasi del tutto smantellato. Sono visibili solo pochi basoli in situ dal lato E di via Sacrofanese (in direzione Roma) e molti basoli divelti sparsi in tutto il terreno ricognito. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria, Non identificata |
Area 1367b | 00133 |
L'area presenta una vasta estensione e comprende un casale (G) detto Fattoria di Montesanto e altri edifici ad esso connessi, come un ex-fienile, di pianta quadrangolare, sito a SE all'altezza del civico 41. |
160 x 130 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 820a | 00181 |
Porta Furba è ricavata all'interno del percorso dell'acquedotto mentre il fontanile si trova 520 m ca più a N. |
1400 m ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica | |
Area 4906o | 00184 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |