Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
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Area 821t | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 Km ca (dim.lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 4081b | 00131 |
Si tratta di un basolo non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4828 | 00186 |
Si tratta di una porzione di colonna in granito, visibile solo per metà, inglobata nella muratura di un palazzo e lasciata a vista. La colonna presenta alcuni restauri recenti, in particolare stuccature sia sul fusto che sulla sezione della muratura che la ingloba. |
60 cm ca (diametro) | Visibile | Non identificata | |
Area 1378 | 00133 |
Lungo il declivio S dell'altura presente sul posto, si notano resti di strutture murarie, quasi completamente interrate, della stessa fattura e di orientamento diverso. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 27 | 00136 |
Si tratta del casale settecentesco noto come "Villa Ciocci", sul cui lato N è visibile una torre, in corso di restauro, denominata, dal cartello affisso sul cancello, come 'torre della luna'. La torre, non segnalata dalla Carta dell'Agro, non sembra essere di epoca medievale. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva, Difensiva | |
Area 4349a | 00134 |
Dell'area di frammenti fittili segnalata dalla Carta dell'Agro, è stato possibile verificare solo la parte meridionale in cui si sono individuati alcuni materiali da costruzione come schegge di basoli e laterizi. |
90 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 1158 | 00155 |
La torre, in blocchetti regolari di tufo, si imposta sulle strutture dell'acquedotto Alessandrino; il lato maggiore della torre, segue l'orientamento dell'acquedotto, e i due lati minori, ad esso perpendicolari, si conservano per 2.50 m ca (O), e 1.50 m ca (E). |
8 x 3 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 718 | 00183 |
Si tratta di resti di muratura in conglomerato cementizio di tufo e malta grigia, di età romana, forse pertinenti ad un sepolcro. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4846 | 00186 |
Di fronte alla chiesa di S.Maria sopra Minerva si trova L'Elefante che sostiene un obelisco detto 'il Pulcino della Minerva'. L'elefante è stato ideato nella bottega del Bernini, per sostenere un piccolo obelisco egizio del VI secolo a.C. |
1 x 1 m ca (dim.monumento) | Visibile | Non identificata | |
Area 303 | 00175 |
Il nome "Monte del Grano (probabilmente da modius grani = moggio di grano, a causa della forma) fu attribuito dal medioevo a un imponente sepolcro a tumulo, che ha assunto col tempo l'aspetto di una collina naturale" (Coarelli 1981, p.159), attualmente ricoperta da vegetazione e da alberi. |
40 m ca (dim.diametro base collina) | Visibile | Funeraria, Difensiva | |
Area 3732 | 00143 |
Si tratta di un edificio di età medioevale, probabilmente una delle torri dei Cenci, che occupavano il rione Regola. |
8 x 18 m ca | Visibile | Difensiva | |
Area 1431 | 00178 |
Si tratta di uno dei sepolcri che fiancheggiano il percorso della via Latina. I resti consistono in alcune strutture murarie in pessime condizioni, in gran parte coperte da vegetazione spontanea. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 896 | 00164 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale che non è stato possibile verificare. |
7 x 18 m ca | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 1008 | 00188 |
Si tratta dell'ingresso di una grotta ricavata in un banco di tufo, probabilmente da collegarsi alla cava di estrazione del tufo (area 1041) posta 100 m ca a NO rispetto della grotta in questione. |
5 m ca (larghezza apertura) | Visibile | Non identificata | |
Area 3789 | 00132 |
Si tratta di un'area di 60 x 100 m ca interessata da recenti indagini da parte della S.A.R. per lavori preventivi alla nuova viabilità e all'Alta Velocità. I lavori edilizi insistono in una vasta area compresa tra il fosso di Ponte di Nona ed il fosso dei Ponzoni. |
60 x 100 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria, Non identificata | |
Area 4678 | 00133 |
Si tratta d un'area di frammenti di ceramica e laterizi di piccole dimensioni. Quilici ha individuato in quest'area frammenti di marmo bianco, spezzoni di tufo e selce, frammenti di tegole, ceramica sigillata riferibili ad età imperiale. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 2173 | 00189 |
Si tratta di uno spargimento di frammenti fittili e di scaglie di selce. |
30 x 30 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 3969 | 00153 |
Si tratta del santuario siriaco, che già doveva sorgere a partire dal I secolo d.C. Successivamente il tempio fu ricostruito da Marcus Antonius Gaianos, un siriano contemporaneo di Marco Aurelio e Commodo. La costruzione, attualmente conservata, dovrebbe risalire al IV secolo d.C.. |
30 x 10 m ca | Visibile | Culturale | |
Area 1364 | 00133 |
Il castello è formato da numerosi corpi di fabbrica disposti ad E e ad O di una stradina che ricalca il percorso di un tracciato antico. " Torre Nova è ancor oggi tra i più noti casali del territorio romano. |
80 x 470 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata, Difensiva, Abitativa, Produttiva | |
Area 3728a | 00153 |
Si tratta dei resti del Porticus Aemilia, costruito dagli edili L. Emilio Lepido e L. Emilio Paolo nel 193 a.C. e completato nel 174 a.C.. |
36 x 14 m ca (dim.tratto A) | Visibile | Non identificata | |
Area 4910 | 00182 |
Si tratta di un rudere noto con il nome di Tempio di Venere e Cupido, anche se non deve trattarsi di un tempio ma di un'aula basilicale absidata su uno dei lati brevi. |
100 x 45 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale | |
Area 1020 | 00156 |
In prossimità del fosso di S.Basilio, è ancora conservato un fontanile di forma rettangolare in laterizi, quasi del tutto interrato. |
20 x 2 m ca (fontanile) | Visibile | Non identificata | |
Area 506 | 00157 |
Si tratta di sondaggi archeologici di cui, dall'esterno della recinzione, non è possibile vedere nulla. Lungo la recinzione è affisso un cartello esplicativo: |
130 x 110 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Non identificata | |
Area 4227 | 00184 |
Si tratta di una casetta medievale, restaurata, venuta alla luce, sotto costruzioni successive, durante gli scavi del 1932-33 per l'isolamento dei Fori. Addossata alla Torre dei Conti (area 4224), ha una porticina lignea che immette in un piccolo giardino verso i Fori. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 4688 | 00133 |
Si tratta di un'area di materiale fittile di cui sono stati rilevati pochi frammenti a causa della presenza di terreno dilavato che ha obliterato l'originaria superficie. |
70 x 50 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |