Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 397 | 00133 |
![]() |
Si tratta di quattro basoli in selce posizionati in situ, di forma e dimensioni irregolari, disposti gli uni accanto agli altri a formare una porzione del tracciato antico il cui percorso originario non è più visibile poiché i basoli sono in parte coperti dall'asfalto del giardino del cortile; tu |
1.60 m ca (dim.lineari tratto basolato) | Visibile | Viaria |
Area 2541 | 00153 |
![]() |
Si tratta di una struttura muraria addossata al palazzo sito in via della Pelliccia n.34. La parte inferiore di questa struttura conserva un paramento in opera laterizia, con malta di colore grigio ed inclusi di pozzolana; la parte soprastante è realizzata in opera saracena. |
5.80 x 0.60 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 1323 | 00189 |
Si tratta di un'area di spargimento di frammenti costituita da blocchi di basoli stradali, localizzati lungo il corso del fosso dell'Acquatraversa. |
6 x 4 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 156ae | 00185 |
![]() |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 1986 | 00199 |
![]() |
All'interno della villa affiorano scaglie di selce probabilmente riferibili ad un antico tracciato. I resti si trovano in un punto della villa dove, essendo fitta ed incolta la vegetazione, non è stato possibile trovare alcun punto di riferimento per una più precisa localizzazione. |
30 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Viaria |
Area 1616 | 00173 |
![]() |
Si tratta di un mausoleo, in cattivo stato di conservazione e privo del paramento. Della struttura (di forma parallelepipeda) è visibile gran parte dell'alzato; il lato, meglio conservato, che si affaccia su via del Casale di Gregna, presenta un'apertura ad arco. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 4971 | 00182 |
![]() |
Si è individuato un tratto di strada basolata, risparmiata dal cemento, forse ricollegabile con il tratto di strada basolata che passa sotto Porta Maggiore e riferibile all'antica via Labicana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria |
Area 2556a | 00123 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una tomba scavata nel banco di tufo ed utilizzata attualmente come cantina. La parte superiore della tomba è ricoperta da vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 691 | 00143 |
![]() |
Si tratta di una costruzione a pianta quadrangolare, che affaccia direttamente su via Tuscolana. La struttura, utilizzata attualmente come magazzino, presenta una cortina in opera laterizia (conservata solo in parte) e conglomerato in opera cementizia con scaglie di selce e malta. |
15 x 15 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata |
Area 4637 | 00143 |
![]() |
Si tratta di un basamento con la seguente iscrizione: |
110 x 72 x 55 cm ca | Visibile | Non identificata |
Area 156ap | 00185 |
![]() |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
120 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 3716 | 00186 |
![]() |
Si tratta dei resti della prua della nave allusiva alla triremi che trasportò il serpente del dio Esculapio da Epidauro a Roma. Della prua si conserva attualmente un tratto di muratura in blocchi di travertino, su cui è rappresentato il serpente arrotolato intorno al bastone di Esculapio. |
8 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 1006 | 00139 |
![]() |
Si tratta dei resti di strutture murarie localizzati all'interno di un'area sottoposta a vincolo archeologico, chiamata "Villa Faonte", visibili dall'esterno della recinzione che la delimita. La struttura meglio visibile è situata al termine di via Passo del Turchino, prospiciente alla strada. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5018 | 00138 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza dei resti di una torre medievale. E' stata individuata, nell'area retrostante un casale che si affaccia su via della Marcigliana, una struttura muraria a pianta rettangolare, realizzata in scaglie di selce e travertino. |
14 x 9 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva |
Area 3862 | 00118 |
![]() |
Si tratta di un sepolcro di età romana, a pianta quadrangolare, realizzato in opera listata; l'edificio privo di copertura, presenta il paramento in buona parte crollato. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria |
Area 1515 | 00143 |
![]() |
Si tratta di una serie di cave, visibili solo dall'esterno della recinzione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Produttiva |
Area 4675 | 00143 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una villa e di un sepolcro che non è stato possibile rilevare a causa della folta vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 156bd | 00187 |
![]() |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
50 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 3737 | 00186 |
![]() |
L’area è relativa ad un risparmio di muratura medioevale, visibile al di sotto dell’intonaco (parzialmente crollato) di un palazzo. All’altezza del primo piano dell’edificio è conservata la muratura in tufelli di forma regolare. |
7 x 8 m ca | Visibile | Non identificata |
Area 5904 | 00184 |
Si tratta di resti di strutture murarie pertinenti alle abitazioni del summum choregium. Si notano tre diversi mosaici probabilmente relativi al ludus magnus, riutilizzati a decorazione di una parete di una sala riunioni dell'esattoria. |
2 x 1 m ca (dim.resti mosaici) 2.50 x 0.60 x 1.5 m ca 2 x 3 m ca (pavimento musivo) | Visibile | Non identificata | |
Area 5033 | 00132 |
![]() |
La torre, in buono stato di conservazione, si presenta priva di copertura e realizzata in blocchetti di selce e ricorsi in laterizio. Nell'elevato si distinguono sette ricorsi di buche pontaie e qualche elemento architettonico di riutilizzo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 345a | 00133 |
![]() |
Si tratta di due torri databili al XII-XIII secolo. La torre A, con la parte superiore crollata, è alta 16 m ca, è a pianta rettangolare ed è costituita da scaglie di selce, con qualche incluso di marmo e laterizio. Le pareti sono caratterizzate da feritoie e fori per travature lignee. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 758 | 00179 |
![]() |
Si tratta dei tre colombari di Vigna Codini che "costituiscono attualmente gli esempi più importanti, dal punto di vista monumentale, per quanto riguarda gli edifici di questo tipo". (Astolfi 1998, p.10) |
5.08 x 7.40 (dim.del primo colombario, da Coarelli 1997, p.362) 5.90 x 5.20 (dim.del secondo colombario, da Coarelli 1997, p.363) | Visibile | Funeraria |
Area 2576 | 00143 |
Si tratta del borgo medievale e cinquecentesco di Cesano, costituito dal Borgo di Sotto e dal Borgo di Sopra. Al suo interno sono da segnalare, oltre alle abitazioni private, la chiesa romanica di San Nicola e il castello cinquecentesco. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 4808 | 00143 |
![]() |
Si tratta dei resti di un edificio medioevale, probabilmente riferibili ad un'abitazione privata. I resti sono visibili lungo il vicolo della Cuccagna, in prossimità dell'incrocio con via della Cuccagna, e fanno parte di un edificio abitato e restaurato nel lato O su via della Cuccagna. |
15 m ca (dim.lineari facciata) | Visibile | Abitativa |