Descrizione:
Si tratta dei resti di un pilone dell'acquedotto neroniano, costruito dall'imperatore come diramazione dell'acquedotto Claudio per alimentare la Domus Aurea e il ninfeo posto sul lato orientale del tempio del divo Claudio. Nel rione Monti altri tratti (tutti in asse e con orientamento EO) sono visibili in Piazza S.Giovanni in Laterano (area 4905g) e lungo via di S.Stefano Rotondo (aree 4905a, b, h). Il pilone, in opera laterizia, in alcuni punti mancante della cortina di rivestimento, presenta i resti degli attacchi di due archi e, nella parte superiore, un'apertura quadrata.
Visibili
Dimensioni: 7 m ca (dim.lineari resti)
Localizzazione
I resti archeologici:
L'area è completamente accessibile.
Tipologia:
Non identificato
Funzione:
Idrica
Visibilità:
Visibile
Riferimenti:
Guida d'Italia, Touring Club Italiano, Roma 1993, p.542.
Guide rionali di Roma-Rione XIX-Celio, parte I, Roma 1998, pp.64-8.
L.Quilici, Gli acquedotti di Roma, in Archeo, n.53, luglio 1989, p.87.
Fotografie:
Fotografie attuali
Fotografie aeree
Non abbiamo attualmente contenuti di questo tipo; se sei in possesso di materiale utile partecipa ed invialo! Grazie.
Storie degli utenti
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.