Si tratta di una struttura con paramento in opera laterizia, addossata alla facciata SE della chiesa identificata come area 3123.

Si tratta di un'area di sepolture scavata in una balza tufacea, in cui sono chiaramente visibili, lungo la via Flaminia, due aperture.
Visibili ma non accessibili

Si tratta dei resti di un tratto basolato. Sono visibili alcuni grossi basoli ad E di via di Valle Muricana, ancora in situ.
Visibili

Si tratta della torre medievale di Procoio, in discreto stato di conservazione.
Visibili

Si tratta di resti di muratura visibili lungo il lato NE di largo Nimis, affioranti da una collina sbancata la cui altezza, rispetto al piano stradale, è di 3 m ca.

La Carta dell'Agro segnala la presenza di tombe, che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Si tratta dei resti di un'antico tracciato stradale, rinvenuti durante sondaggi effettuati dalla Sprintendenza Archeologica. I resti sono visibili all'interno di tre saggi: in quello più a N sono visibili i resti di una strada lunga 3 m ca in grosse scaglie di peperino.

La Carta dell'Agro segnala la presenza di resti di muratura, che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

Si tratta di un ponte di età romana di cui si conserva una sola campata in laterizio, visibile lungo la sponda N del fiume Arrone.
Visibili

La Carta dell'Agro segnala in questa zona la presenza di un'area di frammenti fittili che non è stato possibile verificare.
Non rilevabili/non accessibili

La Carta dell'Agro segnala la presenza del mausoleo di Gellio Menofilo e di resti di muratura oggi non più visibili.
Non più visibili

La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili, oggi non più riscontrabile sul terreno.
Non più visibili