Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 5406 | 00154 |
Si tratta della piramide fatta costruire da Caio Cestio Epulone, pretore, tribuno della plebe e membro del collegio dei Septemviri Epulones (organizzatori dei banchetti sacri o epulae). |
29.50 x 29.50 m ca | Visibile | Funeraria | |
Area 5611 | 00143 |
"La chiesa di S.Balbina riutilizza un'ampia aula basilicale in opera listata databile nella seconda metà del IV secolo. E' lunga m 24,18, larga 14,67 e presenta due serie di sei nicchie alternatamente semicircolari o rettangolari sui due lati" (Coarelli 1999, p.371). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Culturale | |
Area 2169 | 00169 |
Si tratta di un antico casale ristrutturato di recente ed abitato, che possiede sul retro una torre medioevale a base quadrangolare, con paramento piuttosto disomogeneo in scaglie di selce e marmo, la cui parte superiore è crollata. |
80 x 80 m ca (dim. area) | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva | |
Area 182 | 00174 |
Si tratta di resti estesi di strutture che interessano quasi interamente il piano terra del palazzo. L'edificio è stato costruito salvaguardando i resti che si trovano oggi ad occupare il piano pilotis che affaccia sulla strada. |
11.5 x 6 m ca (dim.area resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 5605 | 00187 |
Si tratta di resti di strutture murarie che delimitano diversi ambienti. Sono visibili due diversi tipi di pavimentazione: il primo in lastre di marmo, il secondo in blocchi di basalto. In un ambiente sono stati adagiati i fusti di tre colonne. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 821x | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 km ca (dim. lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 4116 | 00185 |
Si tratta dei resti di un acquedotto interpretati tradizionalmente come pertinenti all’Aqua Iulia, ma da riferirsi probabilmente all’Aqua Claudia e all’Anio Novus. |
35 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Idrica | |
Area 2420 | 00188 |
Si tratta di una tomba visibile lungo la via Flaminia, coperta da volta a botte in legno per evitare che la sua esposizione agli agenti atmosferici la danneggi ulteriormente. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 251f | 00133 |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. |
1000 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica | |
Area 4847 | 00186 |
Si tratta dei resti delle terme di Agrippa. E' visibile, integrato in un palazzo moderno, parte di un ambiente absidato di grandi dimensioni. Le terme di Agrippa, le più antiche di Roma, iniziate nel 25 a.C. e terminate dopo che nel 19 a.C. furono alimentate dall'Acqua Vergine. |
22 x 12 m ca (dim.area) | Visibile | Idrica | |
Area 1209 | 00143 |
I resti della torre ed il casale sono collocati in un'area inaccessibile e sono stati osservati solamente da grande distanza. La torre sembra conservare almeno tre piani in elevato e appare restaurata in tempi recenti. |
6 x 5 m ca (torre) 40 x 11 m ca (casale) | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva, Idrica | |
Area 156i | 00153 |
L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 156ab | 00185 |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva | |
Area 4679 | 00133 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili attualmente localizzata all'interno di un terreno di proprietà dell'Università di Roma Tor Vergata, interessato da lavori di sistemazione per il Giubileo del 2000. Sono stati individuati frammenti di ceramica e di laterizi. |
150 x 200 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 4906h | 00143 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 5262 | 00132 |
Si tratta di una tagliata stradale solo parzialmente visibile. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 707 | 00179 |
Si tratta di un sepolcro a tempietto, in opera laterizia, noto come "Torre dell'Angelo". La struttura, di età romana, deve il suo nome alla presenza di una pittura in cui era forse raffigurato l'arcangelo Michele. |
4.70 m ca (lunghezza lato) | Visibile | Difensiva | |
Area 251n | 00155 |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 4914 | 00186 |
Si tratta di undici colonne corinzie scanalate e del retrostante muro della cella pertinenti all'Hadrianeum, tempio del dio Adriano, voluto da Antonino Pio nel 145 d.C.. |
45 x 16 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale | |
Area 4042 | 00143 |
Si tratta di resti di una struttura muraria realizzata in selce e tufo inglobata in un muro di recente costruzione. Presumibilmente i resti proseguono all'interno di una proprietà privata recintata. |
2 x 2 m ca | Visibile | Funeraria, Difensiva | |
Area 156al | 00185 |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica, Difensiva | |
Area 4689 | 00133 |
Sulla sommità di un poggio sono visibili i resti della Torre del Sasso che consistono in parti di conglomerato, le cui dimensioni non sono rilevabili a cusa dei rovi che li ricoprono. Lungo le pendici del poggio sono visibli resti di laterizi concentrati pevalentemente lungo i lati S ed E. |
70 x 70 m ca (dim.area) | Visibile | Difensiva | |
Area 4962 | 00185 |
Si tratta del cosiddetto Auditorium di Mecenate, "costituito da un'aula rettangolare absidata su uno dei lati brevi: cinque nicchie si aprivano nell'abside al di sopra di sette gradini concentrici, rivestiti originariamente in marmo cipollino, che formano una specie di piccola cavea. |
10.60 x 24.40 m ca (dim.auditorium desunte da Coarelli 1981, p.219) | Visibile | Idrica | |
Area 1331 | 00189 |
Si tratta di un'area di spargimento di frammenti di marmo e basoli, costituita dai resti di un'iscrizione funeraria in marmo (60 x 70 cm ca), appartenuta molto probabilmente ad un sepolcro, dai resti di un elemento architettonico in marmo (architrave?) e da sette blocchi di basoli stradali (non i |
4 x 1 m ca (dim. area) | Visibile | Funeraria | |
Area 156ba | 00198 |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
50 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |