Area 81a


Descrizione:

Si tratta di un sepolcro di età romana fortificato nel medioevo, a pianta quadrata, conservato in alzato per 10 m ca, solo nella facciata orientale. Il fronte O è quello meno conservato e l'altezza dell'elevato non raggiunge i 3.5 m. Ne consegue un aspetto d'insieme molto irregolare che, probabilmente, ha generato il toponimo "Torre Spaccata".
"Sappiamo, dal Tomassetti, che al fondo corrispondeva nel medioevo il nome di Favalorum, menzionato da documenti del XII e del XIII secolo, e che alla torre era dato il nome di Palazeptum. Quest'ultimo nome è attestato la prima volta solo nel XIV secolo, ma come già esistente, citato quando ad esso fu aggiunto il distintivo di S. Heufemie, essendo allora venuto in possesso di quel monastero. Il nome attuale compare nel XVII secolo e già testimonia che la costruzione era in rovina" (Quilici 1974, p.761-762). Sono distintamente riconoscibili almeno due fasi costruttive: una di epoca romana e una seconda medioevale. La struttura più antica si fonda su di un basamento in blocchi irregolari di tufo messi in opera con malta legante e usati come sostruzione. Questa sorta di basamento è stato individuato lungo i lati E e S della torre, mentre la vegetazione spontanea non ha permesso di identificarlo sui restanti lati. Sul basamento si imposta una costruzione con murature perimetrali in opera listata e pilastri angolari in laterizio riconoscibili nei quattro angoli. Il fronte E presenta altri due pilastri addossati alla muratura e collocati a dividere il muro in quattro parti eguali. La struttura è probabilmente identificabile con un sepolcro. La fase posteriore, di epoca medievale, vede la fortificazione dell'intera struttura, che viene rialzata con murature realizzate con materiale di recupero (principalmente scaglie di tufo e selce, frammenti di marmo e travertino).
Non è possibile ricostruire l'altezza raggiunta dalla torre perché gran parte dell'elevato risulta crollato, ma, sul fronte O si legge la traccia di un ricorso di buche pontaie e l'impronta dell'apertura di una finestra, che fa presupporre l'esistenza di almeno due piani in elevato. Le strutture appaiono restaurate di recente: tutte le creste delle murature sono state consolidate con bauletti di cemento, alcune parti mancanti sono state integrate e sono stati apposti puntelli di ferro passanti per rafforzare la tenuta statica dell'edificio.
Visibili ma non accessibili

Dimensioni: 7.45 x 7.80 m ca (torre) 12 x 12 m ca (dim.area recintata)

Localizzazione

I resti archeologici:

L'area su cui insiste la torre è risparmiata in una piccola aiuola non curata, tra i fitti e alti palazzi del quartiere di Cinecittà est. La zona immediatamente adiacente alla torre è perimetrata con una rete metallica che non presenta cancelli di ingresso. La torre è quindi ben visibile solo da quattro metri di distanza. L'area non è sottoposta a manutenzione periodica e la vegetazione spontanea che la circonda impedisce la vista dei lati più bassi della struttura (N e O).

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Funeraria  Difensiva
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 25 n.155: Torre Spaccata: sepolcro, area di frammenti fittili e cunicoli. L.Quilici, Collatia, Roma 1974, pp.761-768.


Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree
Planimetria aerea di Torre Spaccata (Quilici 1974, p.776, f.1764a)
Planimetria aerea di Torre Spaccata (Quilici 1974, p.777, f.1764b)

Rilievi

Area 309: localizzazione dei resti
Area 309: localizzazione dei resti
Tor Spaccata: pianta della torre e del colombario (Quilici 1974,p.763,  f.1741)


Storie degli utenti

Hai del materiale che riguarda quest'area?
Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona?
Puoi inviarci tutto utilizzando questa scheda.

Partecipa

Segnala una nuova area

Hai trovato un'area archeologica non segnalata nel sito o hai visto degli scavi in corso che vorresti segnalare? Inviaci i dati in maniera rapida e facile; provvederemo a pubblicare la tua area in breve tempo.

Migliora a questa scheda

Hai del materiale che riguarda quest'area? Sei in possesso di foto, video o hai un aneddoto o una storia da raccontare su questa zona? Inviaci il materiale.


Un progetto a cura di
Università di Roma Tor Vergata
Carma
Cester Impresa
In collaborazione con
Mibac
Comune di Roma