Descrizione:

La Carta dell'Agro segnala la presenza del ponte di Matidia che non è stato pssibile verificare.
Il Pons Matidiae, fatto costruire da Matidia, nipote di Traiano, dopo la morte di quest'ultimo, fu realizzato per consentire il collegamento fra l'Isola Sacra e Porto. Nel 1973 sono state scoperte le fondazioni delle due testate e del pilone centrale; inoltre, una lastra opistografa rinvenuta sotto il piano stradale in corrispondenza della rampa, attesta la dedica a Matidia e due successivi interventi di restauro del ponte, avvenuti in età tardoantica. Il primo avvenne durante l'impero di Onorio e Teodosio, in seguito all'incendio della struttura, il secondo è datato tra la seconda metà del V e gli inizi del VI secolo. E' probabile che il ponte rimase in funzione sino al medioevo.
Non rilevabili/non accessibili

Dimensioni: Dimensioni non rilevate

Localizzazione

I resti archeologici:

L'area, segnalata dalla Carta dell'Agro, è localizzata sulla sponda del canale di Fiumicino, in una zona inaccessibile.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Viaria
Visibilità:   Non accessibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 29 n.25: Ponte di Matidia. S.Coccia, Il "Portus Romae" fra tarda antichità ed alto medioevo, strutture portuali, insediamento, economia, Università degli Studi di Pisa-Firenze-Siena 1994, p.73. L.Pani Ermini, Il territorio portuense dopo il IV secolo alla luce degli scavi all'Isola Sacra, in Archeologia Laziale II, Roma 1979, p. 243. C.Pavolini, Ostia, Roma-Bari 1983, p.273.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree