Descrizione:

La Carta dell'Agro segnala la presenza di resti emergenti di un acquedotto, oggi non più visibili.
Non più visibili

Dimensioni:

Localizzazione

I resti archeologici:

L'area è localizzata è occupata in parte dal mobilificio Rossetti e in parte da un vivaio. I proprietari delle aree non hanno alcuna cognizione dell'esistenza dei resti dell'acquedotto, né del vincolo a cui l'area è sottoposta. Nell'area del vivaio sono visibili dei frammenti di calcare a balza. Dallo spoglio bibliografico sembra emergere che la Carta dell'Agro ha posizionato in questa zona la presenza dei resti in base a dati bibligrafici e non in base ad un riscontro effettivo. Nel XVI secolo, dalle piante di E.Della Volpaia, risulta che tali resti fossero ancora visibili e che l'acquedotto avesse inizio nella zona presa in esame. L'acquedotto dovrebbe risalire a Tiberio-Caligola (I sec. d.C.) e probabilmente era ancora visibile agli inizi del nostro secolo. E' possibile inoltre che la localizzazione della Carta dell'Agro, riportando dati bibliografici, possa essere errata: se così fosse, l'acquedotto in questione potrebbe essere localizzato più a S, in direzione Ostia, dove, agli inizi degli anni '90, i lavori di edificazione del sottopassaggio alla via del Mare, hanno riportato alla luce i resti di un acquedotto perfettamente conservato.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Idrica  Abitativa  Produttiva
Visibilità:   Non visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988),1990 F 30 n.11/A: Acquedotto-resti emergenti Pavolini, Ostia, Roma-Bari 1983, p.9 A.Pellegrino, "Scavi a Dragoncello e a Casal Bernocchi", in "Archeologia Laziale" VI, Roma 1984, pp.197-8.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree