Descrizione:
Al centro della sede stradale di via Cesare Baronio è presente e ben visibile una struttura antica, di età romana, a pianta rettangolare (22 x 18 m ca), realizzata con una tecnica a blocchetti di tufo irregolari, legati tra loro da malta e rivestita internamente con uno spesso strato di cocciopesto idraulico. Sul lato S due angoli sono occupati da scale che permettono l'accesso e la discesa all'interno della vasca. Lungo le pareti verticali sono riconoscibili alcune condutture idriche in terracotta murate orizzontalmente nelle stesse pareti, probabilmente funzionali all'allevamento ittico (permettevano ai pesci di deporre le uova al loro interno). Sul lato NO è visibile una struttura circolare fondata su piano di posa in scaglie di selce. È riconoscibile una prima risega di muratura in laterizi sulla quale poggia un alzato in opera reticolata. La struttura è caratterizzata da numerose canalette concentriche che interessano tutto il perimetro della muratura esterna. La struttura è in buono stato di conservazione; al momento sono in corso lavori di restauro.
Visibili ma non accessibili
Dimensioni: 24 x 20 m ca (dim. resti)
Localizzazione
I resti archeologici:
L'area è recintata e ricoperta da una tettoia. Non è accessibile ma ben visibile dall'esterno. È presente un piccolo cartello informativo curato dal Comitato di azione sul territorio 'Il Tarlo' che identifica la costruzione come una vasca romana per l'allevamento dei pesci.
Tipologia:
Non identificato
Funzione:
Idrica
Visibilità:
Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 24 n. 66: Antica fontana.
Fotografie:
Fotografie attuali
Fotografie aeree
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