Descrizione:

L’area è relativa ad un arco laterizio di II secolo a.C. detto arco di S.Lazzaro, il cui nome richiama la cappella medioevale esistente in questo stesso luogo fino al 1800. L’arco potrebbe essere un avanzo di uno dei numerosi magazzini che occupavano la pianura di Testaccio, data la vicinanza all’area portuale, o l’ingresso dell’Emporium stesso. Oltre al paramento in opera laterizia, è ancora visibile il conglomerato cementizio in blocchi di tufo giallo, scapoli di selce e frammenti di laterizi. L’intera struttura poggia su un basamento in travertino. All’altezza di 2 m ca dal piano di calpestio è inserito, all’interno del conglomerato, un blocco di travertino.
Visibili

Dimensioni: 12 x 6 m ca

Localizzazione

I resti archeologici:

L’arco, attualmente, risulta, per un lato solamente, addossato alla parete E del ristorante 'Colini'.

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Celebrativa
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
Guide rionali di Roma-Rione XII-Ripa, parte II, Roma 1985, p.46. Guida d’Italia, Touring Club Italiano, Roma 1993, p.469.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree