Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 5210 | 00156 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un vincolo relativo ad antiche costruzioni. Gli unici resti che è stato possibile rilevare sono quindici basoli inglobati nella muratura esterna di un'edificio di proprietà privata. |
10 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |
Area 5693 | 00186 |
![]() |
Si tratta di materiale archeologico erratico: una colonna monolitica in granito egizio rosa e un sarcofago riutilizzato come fontana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 4438a | 00143 |
![]() |
Si tratta di un complesso di epoca medioevale costituito da un recinto, munito di grossi contrafforti di contenimento, all'interno del quale sorge una torre che conserva tre piani di elevato e che è stata trasformata nella parte superiore con la costruzione di un tetto a doppio spiovente. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva, Difensiva |
Area 4758 | 00131 |
![]() |
Si tratta di alcuni basoli non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 1211 | 00131 |
L'area è interessata da resti di antiche cave, attualmente in abbandono. Si riconoscono, nelle porzioni N e E dell'area, le pareti verticali risparmiate dalle operazioni di estrazione del materiale. |
540 x 310 m ca (dim.area recintata) | Visibile | Produttiva | |
Area 5637 | 00186 |
Si tratta di case di età imperiale che non è stato possibile verificare a causa dell'inaccessibilità del luogo, per il quale è necessaria un'autorizzazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 146 | 00189 |
![]() |
Si tratta di villa Manzoni edificata, su progetto di A.Brasini, nel 1923 e oggi in stato di completo abbandono. L'edificio a quattro piani è circondato da un grande parco recintato ed inaccessibile. All'interno del parco "sono alcuni resti di una villa imperiale di notevole importanza. |
30 x 30 m ca (dim.resti) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 1348a | 00189 |
![]() |
Si tratta di due grotte di grandi dimensioni scavate nel tufo, una (tomba A) posta ad O, presenta l'ingresso alto 10 m ca e largo 10 m ca, l'altra (tomba B) posta ad E della prima il cui ingresso è alto 6 m ca e largo 10 m ca. |
50 x 10 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 3747 | 00186 |
![]() |
L’area è relativa alla torre della Scimmia, probabilmente appartenuta in origine alla famiglia dei Frangipane, successivamente pervenne alla famiglia Scapucci. La costruzione della torre deve risalire al XIII secolo. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 2592a | 00143 |
![]() |
Si tratta di una torre, oggi inglobata ai margini di una zona fittamente urbanizzata, eccetto per la porzione NO dell'area che si affaccia su campi coltivati. La struttura è realizzata con blocchetti di tufo rosso e peperino, a ricorsi molto regolari. |
6.7 x 5.7 m ca (dim.resti) | Visibile | Difensiva |
Area 377 | 00156 |
![]() |
Si tratta di un gruppo di edifici moderni tra cui si trova la torre di Rebibbia, segnalata dalla Carta dell'Agro, e ricordata nel cartello informativo del parco dell'Aniene, come costruzione medievale; la sua funzione di avvistamento e controllo è testimoniata dalla sua posizione su di un'altura |
80 x 40 m ca (dim.area) | Visibile | Difensiva |
Area 2357a | 00143 |
Si tratta del rudere di una torre medievale, di cui, in un angolo, rimane parte dell'alzato, inglobato tra due strutture moderne. |
30 x 10 m ca (dim.area) | Visibile | Difensiva | |
Area 463a | 00143 |
![]() |
La Carta dell'Agro indica la presenza in questa zona di un mausoleo oggi non più visibile (cfr area 463b). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva, Abitativa, Produttiva |
Area 4803 | 00186 |
![]() |
Si tratta di un frammento di statua noto con il nome di Pasquino, appartenuto ad un antico gruppo statuario, replica del celebre gruppo pergameno del 240-230 a.C., rappresentante Menelao che sorregge il corpo di Patroclo. |
1 x 1 m ca (dim.base statua) | Visibile | Non identificata |
Area 5649 | 00161 |
![]() |
Si tratta di materiale archeologico erratico: colonna con capitello corinzio, frammento di capitello corinzio e di un sarcofago sormontato da una testa di statua femminile la cui bocca era un tempo allestita come fuoriuscita del getto d'acqua di una fontana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 1432a | 00174 |
![]() |
L'area consiste nei resti del tratto di acquedotto Felice che dal casale di Roma Vecchia corre parallelo alle strutture originali dell' aqua Marcia, per circa 400 m. E' oggi visibile la copertura consolidata della sommità dell'acquedotto. |
600 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica |
Area 804 | 00143 |
La Carta dell'Agro indica la presenza di una villa romana, che non è stato possibile verificare perchè all'interno di una proprietà privata recintata. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 251e | 00133 |
![]() |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
1000 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica |
Area 4906g | 00143 |
All'interno di Villa Celimontana il giardino presenta vario materiale archeologico sistemato come decorazione della villa stessa. Il casino si trova sull'orlo di un terrapieno ed è fondato su sostruzioni moderne. All'ingresso O della villa sono presenti due colonne con base di marmo (D e E). |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4814 | 00186 |
![]() |
Si tratta dei resti di un edificio medioevale in parte visibili lungo il lato S del palazzo che si affaccia su via del Pellegrino ed in parte lungo il lato E, che si affaccia su vicolo Savelli. |
30 x 25 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata |
Area 156aa | 00154 |
![]() |
L'area è relativa ad un tratto di mura Aureliane ancora ben conservato. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
L'area si estende per una lunghezza di 190 m ca | Visibile | Difensiva |
Area 3767 | 00132 |
![]() |
Si tratta di una struttura a pianta quadrangolare che presenta i resti delle murature conservati per un'altezza di 1 m ca, tranne lungo le pareti N, dove si conservano per un'altezza di 3 m ca. |
9 x 9 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica |
Area 4014 | 00143 |
![]() |
Si tratta di un'area di frammenti fittili (soprattuto ceramica da mensa) e di alcuni basoli, non più in situ, probabilmente da riferirsi all'antico tracciato della via Tiburtina Valeria. |
90 x 60 m ca (dim.area frammenti) 6 x 6 m ca (dim.area basoli) | Visibile | Non identificata |
Area 4088b | 00137 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili visibile in parte, all'interno di un terreno coltivato. |
35 x 6 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 251m | 00169 |
![]() |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
Dimensioni non rievate | Visibile | Idrica |