Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni |
Visibilita![]() |
Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 4911 | 00143 |
![]() |
Si tratta della basilica di S.Croce in Gerusalemme, la quale si innesta su di un'aula rettangolare facente parte, insieme all'Anfiteatro Castrense, alle terme Eleniane, al tempio di Venere e Cupido e al circo Variano di un unico complesso edilizio identificato come villa della tarda età severian |
36.50 x 22 m ca (dim.aula rettangolare) | Visibile | Culturale |
Area 1108 | 00135 |
![]() |
I resti della villa segnalata dalla Carta dell'Agro, affiorano sulla sommità di una collina e sono delimitati da una recinzione metallica con un cancello d'accesso. Della villa restano visibili cinque ambienti ed un solo con alzato in opera listata; gli ambienti sono disposti lungo l'asse E-O. |
10.5 x 31 m ca (dim. resti) | Visibile | Abitativa, Produttiva |
Area 251g | 00133 |
![]() |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. |
1000 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica |
Area 4638 | 00134 |
![]() |
Si tratta probabilmente di un muro medievale visibile sotto l'intonaco di un edificio recente, in parte in laterizio. Nella parte superiore del muro emergono mattoni forati. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 5226 | 00060 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di cunicoli che non è stato possibile verificare perchè l'area è completamente recintata, anche se dall'esterno è stato possibile vedere l'invaso del fosso lungo il quale dovrebbero essere ricavati i cunicoli. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata |
Area 774 | 00138 |
![]() |
Si tratta di una torre medievale indicata dalla Carta dell'Agro come 'Torre di Silla', che si innalza su di un sepolcro romano in conglomerato cementizio composto di malta e grossi blocchi di tufo, di cui è visibile sul lato opposto alla via Salaria (lato O), un'esigua parte del suo paramento cos |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 156ac | 00185 |
![]() |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 980a | 00142 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala una tagliata stradale (area 980b) e resti di muratura. I resti di muratura, in parte ricoperti da una folta vegetazione, sono stati analizzati da via di G.Ballarin, da distanza tale che non ha permesso di fornire indicazioni più precise. |
30 x 20 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 552 | 00171 |
![]() |
Si tratta di resti di muratura, pertinenti ad un sepolcro di età romana, costituiti da conglomerato cementizio rivestito da paramenti in opera laterizia, blocchetti di tufo, opera listata. |
22 x 20 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata |
Area 343 | 00133 |
![]() |
E' stato individuato un tratto di pavimentazione, di età romana, lungo circa 2.60 m, in opus spicatum, tagliato dalla trincea della ferrovia. |
2.60 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Non identificata |
Area 251o | 00172 |
Si tratta di una porzione del percorso dell'Aqua Alexandriana. L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località tre chilometri a N del paese di Colonna. |
750 m ca (lunghezza lineare) | Visibile | Idrica | |
Area 156am | 00185 |
![]() |
Si tratta dei resti delle mura Aureliane, compresi tra il lato S dei Castra Praetoria e l'antica via Praenestina, e rilevati per un totale di 1355 metri. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |
Area 5412 | 00184 |
![]() |
Si tratta di una fontana ricavata da un modello di nave romana in marmo, ritenuta copia di un ex-voto proveniente dai vicini Castra Peregrina. |
3 x 0.75 m ca | Visibile | |
Area 1996 | 00163 |
![]() |
Si tratta di una vasta area di frammenti fittili che si estende su di un campo momentaneamente coltivato a pomodori. |
150 x 230 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata |
Area 2610a | 00119 |
![]() |
All'interno del Parco dei Ravennati è visibile un tratto basolato di cui si conservano, lungo il lato N, due file di basoli in situ e, lungo il lato S, un'unica fila. |
50 m ca (dim.lineari tratto basolato) | Visibile | Viaria |
Area 4666 | 00133 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili oggi non più visibile. Nel luglio del 1999, durante lavori preventivi alla sistemazione del terreno, sono stati messi in luce i resti di una cisterna in scaglie di selce e malta e una struttura muraria orientata N-S. |
Visibile | Non identificata | |
Area 3969 | 00153 |
Si tratta del santuario siriaco, che già doveva sorgere a partire dal I secolo d.C. Successivamente il tempio fu ricostruito da Marcus Antonius Gaianos, un siriano contemporaneo di Marco Aurelio e Commodo. La costruzione, attualmente conservata, dovrebbe risalire al IV secolo d.C.. |
30 x 10 m ca | Visibile | Culturale | |
Area 1378 | 00133 |
![]() |
Lungo il declivio S dell'altura presente sul posto, si notano resti di strutture murarie, quasi completamente interrate, della stessa fattura e di orientamento diverso. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata |
Area 156bb | 00187 |
![]() |
Si tratta di una porzione delle mura Aureliane. L'imperatore Aureliano nel 271 avviò la costruzione delle mura che, al momento della sua morte, dovevano essere quasi completate anche se furono condotte a termine da Probo. |
75 m ca (dim. lineari resti) | Visibile | Difensiva |
Area 4465 | 00134 |
![]() |
Si tratta di un'area di frammenti fittili, di cui non è stato possibile determinare l'estensione a causa della scarsa leggibilità del terreno. |
100 x 65 m ca (dim. area recintata) | Visibile | Non identificata |
Area 59 | 00141 |
![]() |
Si tratta dei resti di un sepolcro a pianta circolare in opera listata in cui si riconoscono, nella parte superiore, alcune nicchie. |
12 m ca (dim.lineari area) + 6.50 m ca (h resti) | Visibile | Funeraria |
Area 594 | 00169 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area la presenza del complesso di Casa Calda. |
6 x 12 m ca (castello) 6 x 8 m ca (torre) | Visibile | Abitativa, Difensiva |
Area 1158 | 00155 |
![]() |
La torre, in blocchetti regolari di tufo, si imposta sulle strutture dell'acquedotto Alessandrino; il lato maggiore della torre, segue l'orientamento dell'acquedotto, e i due lati minori, ad esso perpendicolari, si conservano per 2.50 m ca (O), e 1.50 m ca (E). |
8 x 3 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva |
Area 2040 | 00148 |
![]() |
Si tratta del tempio della Dea Dia, noto anche come tempio dei fratres Arvales, situato fra il V e il VI miglio della via Campana, al limite del territorio romano primitivo, l'ager Romanus antiquus. |
10 x 12 m ca (dim. area) | Visibile | Culturale |
Area 4441a | 00134 |
![]() |
La Carta dell'Agro segnala la presenza dei resti di tracce di una villa romana (area 4441b) e di una torre medioevale in pessimo stato di conservazione. Dell'elevato si riconosce solo il fronte S. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Difensiva |