Title | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 306 | 00159 |
L'area, indicata dalla Carta dell'Agro come relativa ad una villa romana, è caratterizzata da resti di muratura in opera laterizia. La struttura presenta ad O una rientranza rettangolare, probabilmente a delimitazione di un ambiente, caratterizzata da due pilastri quadrangolari. |
25 m ca (dim.lineari resti) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 1986 | 00199 |
All'interno della villa affiorano scaglie di selce probabilmente riferibili ad un antico tracciato. I resti si trovano in un punto della villa dove, essendo fitta ed incolta la vegetazione, non è stato possibile trovare alcun punto di riferimento per una più precisa localizzazione. |
30 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Viaria | |
Area 1407 | 00178 |
I resti consistono in un basamento di forma rettangolare, coperto in parte da vegetazione, che si eleva qualche centimetro al di sopra del piano di calpestio. |
10 x 5 m ca (dim. resti) | Visibile | Idrica | |
Area 594 | 00169 |
La Carta dell'Agro segnala in quest'area la presenza del complesso di Casa Calda. |
6 x 12 m ca (castello) 6 x 8 m ca (torre) | Visibile | Abitativa, Difensiva | |
Area 4238 | 00184 |
Si tratta di un edificio di origine medievale. Sono ancora visibili colonne di granito agli angoli e travature lignee sul lato destro; nel piano superiore è presente una finestrella, successivamente tamponata, con cornice in travertino. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 3726 | 00186 |
Si tratta di una probabile torre medioevale, oggi trasformata in palazzo. Sulla parete SO, è visibile tra il primo ed il terzo piano, un tratto di muratura in opera laterizia. |
8 x 26 m ca | Visibile | Difensiva | |
Area 821p | 00174 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 Km ca (dim.lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 4839 | 00186 |
Presso via delle Botteghe Oscure, durante lavori di demolizione avvenuti nel 1938, sono venuti alla luce resti di un tempio tuttora visibili. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Culturale | |
Area 5640 | 00153 |
Si tratta di materiale archeologico conservato al di sotto del Portico di S.Sabina (sarcofagi, capitelli, cornici) e di una fontana, probabilmente adorna di materiale di età romana reimpiegato, localizzata in piazza Pietro d'Illiria. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 580 | 00143 |
In un'area lungo la Prenestina, corrispondente al III miglio, si estende una delle più grandi ville del suburbio di Roma. In essa sono stati identificati i praedia appartenuti ai Gordiani, l'effimera dinastia che governò l'impero tra il 238 e il 244. |
A) 13 m ca (diametro mausoleo) A-B) 95 x 50 m ca (dim. area) D) 22 x 18 m ca (dim.resti di cisterna) E) 40 x 30 m ca (dim.aula ottagonale) H) 21.80 m ca (lato cisterna) | Visibile | Abitativa, Produttiva, Difensiva | |
Area 5274 | 00132 |
Si tratta di resti di muratura realizzati in blocchetti di tufo, tra cui si notano un ambiente absidato e numerosi crolli. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 127 | 00135 |
Si tratta di villa Pacis, attualmente abitata da suore che gestiscono la scuola elementare e materna compresa all'interno dell'area. Nel giardino di fronte alla villa sono visibili rocchi di colonne in marmo e tufo. |
56 x 12 m ca (dim.resti) | Visibile | Non identificata, Abitativa | |
Area 2554a | 00143 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un casale, visibile, e di una tomba, oggi non più visibile. All'interno del giardino del casale si nota la presenza di materiale archeologico erratico, basoli e un blocco d'opera quadrata. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa, Produttiva, Non identificata | |
Area 4353a | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di una tomba, oggi non più visibile (area 4353b). E' stata individuata invece un'area di frammenti fittili consistente, ben visibile perchè a causa della recente aratura del terreno. |
60 x 60 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 3740 | 00186 |
Si tratta della chiesa di S.Lucia della Tinta, che ancora conserva l’abside estradossato e parte della parete sinistra in muratura laterizia di età medioevale. Al di sopra è visibile la cornice a denti di sega e mensole marmoree. |
14 x 16 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale | |
Area 901 | 00151 |
Si tratta di una torre segnalata dalla Carta dell'Agro, profondamente ristrutturata, tanto da rendere irriconoscibili i tratti originali. E' visibile solo un tratto che sporge da un alto muro di recinzione. |
10 x 6 m ca (dim. resti) | Visibile | Difensiva | |
Area 821x | 00178 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
1.4 km ca (dim. lineari complessive) | Visibile | Idrica | |
Area 4848 | 00186 |
Si tratta del Pantheon e dei resti della basilica di Nettuno. La prima costruzione dell'edificio del Pantheon, realizzata tra il 27 e il 25 a.C., è dovuta ad Agrippa. |
98 x 65 m ca (dim.area) | Visibile | Culturale | |
Area 5662 | 00153 |
Si tratta dello sbocco della Cloaca Maxima, ancora conservato ottimamente. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Idrica | |
Area 1381 | 00143 |
A seguito di un sondaggio di scavo in vista di una futura edificazione, interrotto per motivi sconosciuti, sono emersi nelle sezioni N, S ed O resti di strutture murarie; si è individuato lungo la parete settentrionale un muro alto 1 m ca, di cui è ben visibile il conglomerato interno, composto |
20 x 20 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 341 | 00133 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area archeologica all'interno della quale è possibile riconoscere, sulla parete S della sezione della ferrovia, due strutture murarie di età romana, parallele tra di loro e tagliate dai binari. |
40 cm ca (spessore resti) 75 cm ca (h struttura posta ad E) 105 cm ca (struttura posta ad O) | Visibile | Non identificata | |
Area 5289 | 00148 |
Si tratta di resti di muratura composti da scaglie di selce, tufo e laterizio. Alcuni lacerti murari sembrano delimitare ambienti di cui, però, non restano che le rasature a livello del piano di calpestio. |
4 x 5 m ca | Visibile | Non identificata | |
Area 3752 | 00132 |
Si tratta di un'area di frammenti fittili mista a materiale da costruzione collocata ai margini di un campo coltivato. Si riconoscono frammenti ceramici, laterizi e malta. |
130 x 55 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 360 | 00177 |
Si tratta di un casale medievale-moderno a pianta rettangolare che presenta un orientamento N-S, sviluppato su due livelli. Il casale è costituto da più ambienti, uno ristrutturato di recente e dato in affitto, l'altro completamente abbandonato e stato di degrado. |
32 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 4916 | 00186 |
Si tratta di una struttura muraria in laterizio, probabilmente i resti del complesso (costituito da una piazza rettangolare porticata, due basiliche e un tempio per il culto di Matidia) che Adriano fece costruire a partire dal 119 d.C. in onore della suocera Matidia. |
20 x 0.80 m ca (dim.resti) | Visibile | Culturale |