Titolo | CAP | Fotografie | Corpo | Dimensioni | Visibilita | Funzione |
---|---|---|---|---|---|---|
Area 1367b | 00133 |
L'area presenta una vasta estensione e comprende un casale (G) detto Fattoria di Montesanto e altri edifici ad esso connessi, come un ex-fienile, di pianta quadrangolare, sito a SE all'altezza del civico 41. |
160 x 130 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 2463a | 00118 |
Si tratta dei resti di una torre medioevale, denominata 'Torre Morena'. I resti antichi sono attualmente inglobati in un edifici a dua piani, che sembra di costruzione abbastanza recente. |
13 x 13 m ca (dim. torre) | Visibile | Difensiva | |
Area 2436 | 00188 |
Si tratta di una struttura quadrangolare coperta da una volta a botte rivestita, nella parte più bassa, da un paramento in opera reticolata, e nella parte superiore da cortina laterizia; all'interno sono appena visibili porzioni limitate di intonaco. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Funeraria | |
Area 22 | 00147 |
Si tratta di materiale archeologico erratico, di provenienza sconosciuta, situato al centro della piazza, in un'area destinata a giardino pubblico. Sono visibili quattro frammenti di un architrave modanato in marmo bianco. |
3 x 3 m ca (dim. area) | Visibile | Non identificata | |
Area 111 | 00143 |
Si tratta dei resti di un mausoleo di forma circolare in grandi blocchi di tufo, probabilmente peperino (base 3 x 1 m ca, h 1 m ca) conservato per un'altezza di 4 m ca e per una lunghezza di 12 m ca. |
200 mq ca (dim. area) | Visibile | Funeraria | |
Area 4351 | 00134 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di tracce di villa di età romana che non è stato possibile verificare perchè l'area è solo parzialmente accessibile. Sono stati riscontrati frammenti di materiali da costruzione. |
80 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 251g | 00133 |
L'acquedotto Alessandrino fu realizzato dall'imperatore Alessandro Severo intorno al 226 d.C.. L'acqua proviene da una località 3 km a N del paese di Colonna. |
1000 m ca (lunghezza resti) | Visibile | Idrica | |
Area 5693 | 00186 |
Si tratta di materiale archeologico erratico: una colonna monolitica in granito egizio rosa e un sarcofago riutilizzato come fontana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4961 | 00143 |
Si tratta dell'arco di Gallieno, eretto sul luogo della Porta Esquilina facente parte della cinta serviana, da cui iniziava la quinta regione augustea. Nel 262 d.C. |
6 x 8 m ca (dim.arco) | Visibile | Celebrativa | |
Area 141 | 00189 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza un casale che non è stato possibile verificare perché all'interno di terreni completamente recintati ed inaccessibili e di un ponte che non è stato possibile verificare perché ricoperto in parte di rovi. |
Visibile | Abitativa, Produttiva, Viaria | ||
Area 4759b | 00131 |
Si tratta di basoli non più in situ. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 4223 | 00184 |
Si tratta di blocchi di tufo di Grotta Oscura, probabilmente relativi a una parte delle Mura Serviane andata distrutta. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 1906 | 00189 |
Si tratta di un cunicolo ricavato all'interno del banco di tufo le cui pareti sono ricoperte da malta idraulica e concrezioni di calcare. |
1.30 x 2.50 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 5637 | 00186 |
Si tratta di case di età imperiale che non è stato possibile verificare a causa dell'inaccessibilità del luogo, per il quale è necessaria un'autorizzazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Abitativa | |
Area 663 | 00174 |
Si tratta di due strutture murarie in opera reticolata, ben conservate, che insistono su di un leggero rialzamento del terreno, che occulta in parte le strutture dell'acquedotto. Lacerti di altre strutture murarie emergono appena dal terreno circostante i due muri. |
10 x 10 m ca | Visibile | Abitativa, Produttiva | |
Area 1834 | 00188 |
Si tratta di un antico ponte, posto in basso rispetto all'attuale piano di calpestio, costituito da due archi, di cui l'uno in conci di pietra, l'altro, quello più vicino alla riva, in laterizi. A livello del piano di calpestio, gli archi sono coperti da una fitta vegetazione. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Viaria | |
Area 821l | 00174 |
Si tratta di due acquedotti (Anio Novus e Aqua Claudia) costruiti da Caligola nel 38 e terminati da Claudio nel 52 d.C.. |
15 m ca (dim.lineari) | Visibile | Idrica | |
Area 4908 | 00185 |
Si tratta del Sepolcro Gemino, tomba di età repubblicana, con due celle su un'unica fondazione, fiancheggiate da porte con i busti dei defunti: una donna e due uomini a sinistra, due donne a destra. |
5 x 4 m ca (dim.resti) | Visibile | Funeraria | |
Area 4905e | 00184 |
Si tratta di una serie di archi che appartengono all'acquedotto Neroniano, ramo dell'acquedotto Claudio. Lo speco dell'acquedotto era sostenuto da arcate costituite da pilastri in mattoni, terminanti con una cornice laterizia, sui quali giravano archi a doppia ghiera di sesquipedali e bipedali. |
13 m ca (dim.lineari acquedotto) | Visibile | Idrica | |
Area 3715 | 00186 |
Il ponte Fabricio, noto anche come ponte dei Quattro Capi, fu costruito nel 62 a.C. dal Curator Viarum Lucio Fabricio, per unire la riva del Campo Marzio all’isola Tiberina. Il conglomerato è realizzato in blocchi di tufo e peperino, il paramento in lastre di travertino. |
62 x 5.50 m ca (dim.desunte da Coarelli 1993, p.407) | Visibile | Viaria | |
Area 4272 | 00166 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili che è stato possibile verificare solo parzialmente. |
50 x 20 m ca (dim. resti) | Visibile | Non identificata | |
Area 4685 | 00133 |
La Carta dell'Agro segnala la presenza di un'area di frammenti fittili attualmente localizzata all'interno di un terreno di proprietà dell'Università di Roma Tor Vergata, interessato da lavori di sistemazione per il Giubileo del 2000. |
20 x 20 m ca (dim.area) | Visibile | Non identificata | |
Area 5904 | 00184 |
Si tratta di resti di strutture murarie pertinenti alle abitazioni del summum choregium. Si notano tre diversi mosaici probabilmente relativi al ludus magnus, riutilizzati a decorazione di una parete di una sala riunioni dell'esattoria. |
2 x 1 m ca (dim.resti mosaici) 2.50 x 0.60 x 1.5 m ca 2 x 3 m ca (pavimento musivo) | Visibile | Non identificata | |
Area 5649 | 00161 |
Si tratta di materiale archeologico erratico: colonna con capitello corinzio, frammento di capitello corinzio e di un sarcofago sormontato da una testa di statua femminile la cui bocca era un tempo allestita come fuoriuscita del getto d'acqua di una fontana. |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata | |
Area 2177 | 00169 |
Si tratta di due casali costruiti su due piani: quello posto più a S è sottoposto a vincolo archeologico (informazione avuta dal proprietario) e il casale posto più a N è circondato da una consistente quantità di materiale archeologico (resti di colonne marmoree, meta di una macina per il grano, |
Dimensioni non rilevate | Visibile | Non identificata, Abitativa, Produttiva |