Descrizione:

Si tratta di un'area segnalata dalla Carta dell'Agro per i resti di una villa romana ed indicata, dal cartello esplicativo del parco, per i resti di una cisterna di una villa rustica. Sull'area si individuano blocchi di peperino, disposti a formare vari ambienti a pianta quadrangolare; i blocchi non sono visibili in tutto il loro alzato e sono posti a terrazza lungo il declivio dell'altura dove sorge la struttura. Lungo il lato O dell'area, è visibile un'apertura ad arco (larghezza 0.90 m ca e h 1.20 m ca) rivestita interamente da malta, che potrebbe sembrare l'ingresso di un cunicolo che attraversa tutto il complesso.
Visibili

Dimensioni: 50 x 40 m ca (dim.area)

Localizzazione

I resti archeologici:

L'area, interamente ricoperta da vegetazione, non è recintata e di facile accesso. Da notizie raccolte sul posto, sembra che circa vent'anni fa, si sia iniziato a costruire in questa zona ma che poi i 'beni culturali' abbiano bloccato i lavori e vincolato l'area. Sempre fonti orali narrano che ritrovamenti di strutture antiche in questo luogo siano oggetto di una mostra chiamata "Gli scavi di via Tulli".

Tipologia:   Non identificato
Funzione:   Abitativa  Produttiva
Visibilità:   Visibile
Riferimenti:
"Carta dell'Agro" (1988), 1990 F 16 n.230/G: Villa.

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Fotografie:

Fotografie attuali

Fotografie aeree